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Rotary, conviviale con delitto
di Alessandra Giordano
Una cena al Rotary con un omicidio? Ebbene sì, se ad organizzare la rappresentazione teatrale sono i ragazzi del Rotaract…

Siamo nel 1976 e il film di Robert Moore, Invito a cena con delitto, parodia del giallo classico, ottiene un successo incredibile poiché, oltre ad avvalersi di un cast eccezionale, vede l’unica partecipazione cinematografica dello scrittore Truman Capote.

E di certo Giancarlo Nocera, presidente del Rotary Club Castel Sant’Elmo, il più giovane dei dieci sodalizi del Gruppo Partenopeo, si sarà ricordato della famosa pellicola quando ha scelto di mettere nel programma mensile del Club questa serata, ovvero una conviviale “con delitto” per i suoi soci con l’indispensabile aiuto della consorte Annamaria De Fanis, del consigliere segretario Fabrizio Pisani Massamormile, del vice Pasquale Palescandolo e dei ragazzi del Rotaract.

Riuniti nella loro sede storica del Gran Hotel Parker’s e divisi in squadre - ovvero le tavole apparecchiate e differenziate col nome dei neomelodici - i rotariani per una sera si sono trasformati in altrettanti detective in competizione tra di loro, per scoprire chi in sala fosse il colpevole di un “Omicidio Condominiale” avvenuto proprio nel giorno di San Gennaro.

Il mistero, creato dagli attori Rossella Castellano, Luigi Parlato e Luigi D’Esposito della Compagnia teatrale Barattoli Cosmici, è fitto e ogni squadra ha a disposizione alcuni strani indizi, serviti anch’essi nei piatti, e pochissimi minuti.

Il ragionier Scannagatti è precipitato dal quinto piano e, interrogati pubblicamente dai soci, i condomini sono tutti indiziati!

Taccuino alla mano e spirito di osservazione, tra una portata e l’altra, un boccone e un bicchiere di vino, tutti i sospettati passano al vaglio dell’acume dagli investigatori che non vogliono lasciarsi sfuggire alcun particolare.

Ogni squadra investigativa, insomma, è stata invitata a ricostruire il delitto, elaborando la propria teoria e gli attori hanno di volta in volta coinvolto i soci tra i quali Renato Delli Veneri, Nicola Carlomagno, Federico Valentini, Gianluca Gentile, Giorgio Budillon e tanti altri che si sono simpaticamente prestati al gioco.

L’intrigo non è di facile soluzione, ma il tavolo dei ragazzi del Rotaract con in testa la presidente Francesca Vallefuoco. il segretario Mattia Trama e il prefetto Claudia Pisani Massamormile, per primi sono riusciti ad individuare il colpevole, il movente e l’arma del delitto e sono stati premiati con un cesto di prodotti gastronomici.

L’ironia con cui i personaggi surreali e volutamente grotteschi, hanno condito la rappresentazione ha reso la conviviale originale e divertente.
30/9/2014
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